Leadership in Collegamento

La leadership in collegamento permette ad un gruppo crescente di piccole chiese di lavorare insieme, far crescere nuovi leader e compiere sempre più le cose buone che Dio ha pianificato per il Suo popolo.

Cosa accade alle chiese mentre crescono e danno inizio a nuove chiese che danno inizio a nuove chiese? Come rimangono collegate e vivono la loro vita insieme come una famiglia spirituale allargata?

Quando delle famiglie spirituali (chiese semplici) riproducono, si sviluppano delle reti di chiese. Queste reti funzionano come una chiesa regionale o locale. 

A livello locale e regionale, la Parola di Dio mostra che il corpo crescente di credenti è servito da un nuovo gruppo di leader - Anziani e Diaconi. Nella città o regione, vediamo anche un gruppo di 5 doni ministeriali - gli apostoli, i profeti, gli evangelisti, i pastori e i dottori. Questi doni non sono dati affinché un piccolo gruppo possa fare tutto il lavoro della chiesa ma affinché loro possano servire e preparare i seguaci di Gesù al lavoro. Impariamo dalla Parola di Dio che la moltitudine di piccole chiese in casa nella città di Gerusalemme, era servita da un gruppo di sette servi o diaconi. Questi leader insieme agli anziani e i diaconi possono servire un gran numero di famiglie spirituali. Impariamo dalla Parola di Dio che la moltitudine di chiese semplici a Gerusalemme era servita da un gruppo di diaconi, e che la moltitudine di chiese semplici a Efeso erano servite da un piccolo gruppo di anziani. 

Oltre all'incontro con la loro famiglia spirituale, questi leader si incontrano, pregano, hanno comunione, si incoraggiano l’un l’altro più o meno nello stesso modo in cui farebbe qualsiasi semplice chiesa in casa. Il Modello 3/3 è usato negli incontri di formazione leadership e tutoraggio alla pari. Il modello I Quattro Campi è usato per pianificare, valutare e istruire a livelli più alti così come avviene a livello locale. Quando i leader si incontrano, condividono ciò che sta accadendo non solo come individui ma anche nella loro rete. Rappresentano le famiglie spirituali e pongono obiettivi da raggiungere per l'intera rete.

Un posto ideale per una rete di famiglie spirituali su cui concentrarsi è proprio il posto in cui quella rete comincia. Una chiesa che parte da Torino avrà inizio come chiesa locale a Torino. Man mano che crescono e servono la regione, agiranno di conseguenza per il bene della rete del Piemonte. Man mano che mandano discepoli e servono la nazione e il mondo, cominciano a lavorare a livello nazionale e perfino internazionale. Questi gruppi di chiese rimangono collegati grazie al loro DNA spirituale in comune e alle loro origini condivise.

Qualche volta questi gruppi di chiese si dividono in molteplici gruppi basati sulla lingua, opportunità di incontrarsi o altre motivazioni. Questo è parte della crescita e non è un problema. Se il DNA spirituale di un movimento - imparare, obbedire e condividere la parola di Dio - è stato trasmesso con successo, ogni famiglia spirituale e perfino ogni membro di una famiglia spirituale ha il necessario per iniziare un nuovo movimento.

Generalmente, ogni chiesa semplice ha da 4 a 12 adulti, più i loro bambini. Hanno membri di ogni fascia d'età, sebbene gli adolescenti possono iniziare chiese semplici fra i loro coetanei se vogliono. Una chiesa piccola rende possibile avere più intimità e confidenza, rende più efficace la corresponsabilità e rende più facile la partecipazione di tutti.

L'impostazione predefinita per le persone che hanno recentemente creduto in Gesù o che già credono in Gesù da tempo ma si stanno spostando in una nuova regione non è che si uniscono a una chiesa esistente, ma che vengono equipaggiati per iniziare una nuova famiglia spirituale, che poi viene aggiunta alla rete. In questo modo le famiglie spirituali possono rimanere piccole e possono essere fruttuosi ed efficaci nel moltiplicare discepoli. Di nuovo, Una chiesa piccola rende possibile avere più intimità e confidenza, rende più efficace la corresponsabilità e rende più facile la partecipazione di tutti.

La disponibilità delle chiese semplici e di singoli seguaci ad imparare, obbedire e condividere la parola di Dio è il DNA spirituale di un movimento.Se questo avviene con successo da generazione in generazione, da chiesa in chiesa, da credente a credente allora tutto ciò che viene richiesto per cominciare un nuovo movimento di discepoli che si moltiplicano è già presente in ogni famiglia spirituale e in ogni seguace di Gesù.

Quando i movimenti avviano movimenti, allora cominciamo a vedere il lievito lavorare attraverso l’impasto di una città, di una regione o anche di una nazione. Così il regno di Dio giunge a un livello tale che la volontà di Dio è fatta sia in terra come in cielo.

In questo modo possiamo compiere il Grande Mandato facendo discepoli in tutte le nazioni.